Poco tempo fa Plushenko aveva già rivelato su twitter che si sarebbe avvalso di nuovi coreografi per la prossima stagione.
L’ha confermato anche in un’intervista di cui traduciamo la frase in questione:
per la nuova stagione avremo coreografi dall’estero. “Queste saranno persone con le quali non ho mai lavorato”.
Comunque i nomi di questi esperti, non sono ancora stati rivelati. Questo è il link fonte, da copiare e incollare in alto nella ricerca browser.
http://www.baltinfo.ru/2012/02/03/Evgenii-Plyuschenko-nachnet-podgotovku-k-sezonu-20122013-v-mae-257298
QUI SOTTO TROVATE INVECE IL LINK DIRETTO AD UNA DELLE ULTIME CONFERENZE STAMPA TENUTE DAL CAMPIONE PRIMA DEL SUO INTERVENTO, IN OCCASIONE DI UN EVENTO CARITATEVOLE AL QUALE HA PARTECIPATO POCHI GIORNI FA:
http://www.youtube.com/watch?v=TxtU7Nfb8ao&feature=youtu.be
LA TRADUZIONE NON LETTERALE DI QUELLO CHE VIENE DETTO:
Prima di tutto Evgeni parla della persona che ha organizzato l'evento di pattinaggio per i bambini bisognosi di aiuto, un uomo che recentemente è scomparso e che era evidentemente un caro amico di Evgeni. Passa un momento di silenzio in onore di questa persona, per ricordarlo e onorarlo.
Poi Plushenko continua parlando del campionato europeo e degli ostacoli che ha dovuto superare per pattinare bene, del dolore e dell'infortunio. Dice che sua moglie, Mishin e David (coreografo), sono stati di gran supporto per lui. Dice poi che con ogni probabilità l'adrenalina e la carica per la competizione gli hanno consentito di saltare il quadruplo e di completare il programma così bene come ha fatto. Voleva davvero provare che tutto il suo lavoro e la sofferenza della passata stagione non è stato per nulla. Quindi, nonostante tutte le difficoltà è rimasto in gara, anche se qualcuno della Federazione Russa di Pattinaggio di Figura (non specifica chi) gli chiese in quei momenti di lasciar perdere, di ritirarisi, viste le enormi difficoltà che aveva durante gli allenamenti degli europei. Poi Plushenko parla brevemente del figlio Egor che ha chiesto recentemente al papà di provare a pattinare, di provare il pattinaggio di figura. Per adesso pare che Evgeni gli abbia consigliato di continuare con l'hockey, che dovrebbe allenarsi in quello per un altro pò ma non esclude la possibilità che prima o poi Egor possa provare a pattinare come il suo papà.
Poi Plushenko parla del fatto che in futuro, una volta conclusa la sua carriera come pattinatore amatoriale, voglia aprire una scuola di pattinaggio di figura in Russia e applicarsi completamente per portare a termine questo progetto. Dice di voler fare qualcosa di cui sappia davvero tutto, un cosa che conosce bene. Non vuole cantare, anche se sua moglie é una produttrice, non vuole aprire un ristorante o fare qualcosa che non sia direttamente collegato al pattinaggio di figura. Poi Plushenko parla del suo supporto a Vladimir Putin. Dice che negli anni 90 la situazione dello sport in Russia era pessima: lo sport non aveva assolutamente fondi, non c'era abbastanza ghiaccio dove far allenare i bambini. Dopo l'avvento di Putin invece la situazione è nettamente migliorata, dice. La situazione dello sport in Russia sta migliorando tanto. Le olimpiadi del 2014 saranno in Russia e una grande parte de merito va a Putin e di questo Evgeni é molto felice. Evgeni dice che lui e la moglie cercano sempre di partecipare ad eventi caritatevoli per i bimbi, lo fanno spesse volte. E' aperto ad ogni possibile progetto caritatevole che gli venisse proposto, purché attraverso il pattinaggio. Al momento dell'intervista Evgeni non è del tutto certo di dover subire anche l'operazione alla schiena. Evgeni deve essere esaminato da alcuni dottori in Germania, ascoltare la loro opinione e poi decidere se fare o no l'operazione anche all'ernia. Poi, parlando dei programmi futuri dice che ancora non sa precisamente cosa succederà, come andranno esattamente le cose. Vuole usare tutte le sue energie per creare qualcosa di nuovo con il coach italiano col quale dovrebbe lavorare in estate. In ogni caso non ha la più pallida idea - ancora - di chi sarà questo coach. Alla fine Evgeni parla della clinica in Germania dove è andato per tutti gli ultimi interventi a cui si è sottoposto. Dice che la clinica gli venne raccomandata tempo fa dal dottore dello Zenit, un famoso team di calcio russo. Plushenko dice che è bello che tutti i dottori di quella clinica siano professionisiti specializzati ognuno in una certa area, della quale conoscono ogni segreto e perciò sono specialisti di cui fidarsi senza paura.
Grazie per la traduzione dal russo all'inglese alla nostra carissima amica Katia Shekhar.
Mi piacerebbe che quel coach italiano di cui parla fosse qualcuno di cui abbiamo parlato questa estate con Sara e Lelo...
RispondiEliminaSi si si lori speriamo speriamo speriamo ma ho qualche dubbio. Comunque nuovi input da aggiungere al lavoro di David. Sono molto felice!! Chissà se faremo qualche incontro speciale a Pinzolo quest'anno.
RispondiEliminaComunque questa è una notizia IMPORTANTISSSSSSSIMA!!!!!!!!!