Per quanto riguarda il pattinaggio, in pista sono scesi ori olimpici, campioni mondiali, europei, nazionali ecc.
Il cast infatti ha incluso Plushenko, Sotnikova, Lambiel, Joubert, Righini, Verner, Balde.
Lo stadio nazionale di Varsavia, coperto nella stagione invernale, ospita eventi di tutti i generi incluse gare di surf... In quest'occasione è stato utilizzata solo una porzione dello stadio. La pista risultava più grande dello scorso anno.
Durante le prove Evgeni ha realizzato dei doppi axel, ma si toccava la spalla, evidentemente dolorante. Ha provato i numeri di gruppo e, in ultimo, i suoi programmi. Il primo, "Chopin" di Edvin Marton, era stato da lui pattinato nel 2009 in alcuni show, ma mai in gara. È stato evidentemente rispolverato per la serata dedicata al celebre compositore. Come secondo programma "Carmina Burana".
Finalmente tutto inizia con il numero di apertura e un merito va dato a tutti gli atleti per lo sforzo di pattinare in un ambiente molto freddo. Moltissimi programmi davvero da Re e da Regine sul ghiaccio. Ci sono piaciuti moltissimo Tomas Verner su " Another love" e Adelina Sotnikova con una capacità espressiva in continua crescita. Ma come dimenticare Lambiel sulle note di "Take me to Church" o l'energia travolgente di Joubert. Tutti i pattinatori hanno però portato tantissima energia in pista. L'arte di Marton e di Pawlick hanno poi completato il quadro.
Evgeni scende in pista sulle note di "Chopin", pur non brillando sui salti per problemi fisici, poco dopo da lui stesso dichiarati, porta a termine un programma con una intensità emotiva crediamo superiore al suo solito, che già non è poco... Ebbene si, ci ha fatto emozionare! Forse la sofferenza fisica ha fatto la sua parte? Chissà.. Comunque vederlo passare ad un metro da noi ci ha reso sicuramente più consapevoli della sua grande interpretazione, i movimenti del suo corpo e le espressioni intense del suo viso, unite ad una musica meravigliosa e alla sua naturale eleganza hanno fatto di lui un artista anche questa serata.
L'interpretazione, intesa come voce dei PCS secondo la definizione del regolamento ISU, consiste fondamentalmente nei movimenti del corpo. Ma in ogni altra forma d'arte, dal teatro, all'opera, al balletto, anche le espressioni del viso vanno a completare ciò che si vuole trasmettere. E Plushenko fa questo in maniera egregia, senza mai eccedere.
Dopo questa "perla" attendiamo con ansia "Carmina Burana". Ma quando, secondo la scaletta, giunge il momento, Evgeni non scende sul ghiaccio. È chiaro che ha fatto tutto il possibile per onorare il suo dovere, ma il dolore non gli consente di andare oltre. Un grande dispiacere, ma è comprensibile.
Ci regala l'ultima uscita nel finale comprensivo di spettacolo pirotecnico sulle note prima di "Il mondo" e poi di "Grandioso" di Marton.
Poco dopo rilascia una breve dichiarazione all'agenzia Tass confermando un leggero infortunio.
Pare niente di preoccupante quindi, a parte il dolore.
Un ringraziamento particolare ad Ari Zakarian, gentilissimo ed infaticabile, e un piacere aver rivisto Edvin Marton, tanto famoso quanto avvicinabile e cortese.
Video pratice "Chopin":
Video show "Chopin"
(ci scusiamo per la pessima qualità, ma, francamente, volevamo guardarlo..):
Video pratice "Carmina Burana":
Video show "Chopin" inizio:
Opening
Brevi video practice: https://www.youtube.com/watch?v=zkkVBaoU8Jc&list=PLFyz_cr8X4ATwa6dbXrvujOW82-ZT2lxE&index=4
I nostri video della pratice e dello show in questa playlist (ricordiamo di selezionare la modalità HD per visualizzarli):
https://www.youtube.com/playlist?list=PLFyz_cr8X4ATwa6dbXrvujOW82-ZT2lxE
Altri nostri video (cancellati su youtube) in questa playlist: http://www.dailymotion.com/playlist/x4d7ak_lelo546_kings-on-ice-warsaw-27-02-2016/1#video=x3wcnwg
Official playlist: https://www.youtube.com/playlist?list=PLVze-YWYNijMqXnJJ2uhBCi4bf3KCnFij
TRADUZIONE INGLESE DI SARA SIMONATO:
Saturday, 02.27.2016 the huge stadion Zimowy Narodowy in Warsaw Poland was again the scene of the "Kings on Ice". Entertainment always made at a great level, as usual, by Ari Zakarian. A skating evening, of course, but called this time "Tribute to Chopin" with the presence of two winners of the Emmy Award: the well-known Edvin Marton, with his Stradivarius violin, and the Polish pianist Wlodek Pawlik, piano composer.
And about the skating, the rink saw Olympic gold medalists, world champions, European champions, national champions etc.
The cast included Plushenko, Sotnikova, Lambiel, Joubert, Righini, Verner, Balde.
The Warsaw's national stadium, which roof is covered in winter, hosts events of all kind including surfing competitions ... This event only required a portion of the stadium. The skating rink appeared larger than last year.
During the practice Evgeni landed double Axels, but he touched his shoulder many times, obviously in pain. He tried the group numbers and, eventually, its programs. The first, "Chopin" by Edvin Marton, has already been skated by him in 2009 in a few shows, but never in competitions. It's obviously been dusted off for the evening dedicated to the famous polish composer. The second program was "Carmina Burana".
Finally, when it all starts, with the opening number, it's obvious that a big applause goes to all athletes for the effort of skating in a very cold venue. Many programs skated by true Kings and Queens of the ice. We liked very much Tomas Verner on "Another Love" and Adelina Sotnikova with an expressive capacity that continues to grow. But how can we forget Lambiel on the song "Take Me to Church" or the overwhelming energy of Joubert? All the skaters have brought a lot of energy on the ice. The art of Marton and Pawlick completed the picture.
Evgeni takes the ice on the song "Chopin", and despite he didn't shine on the jump elements for the physical problems - that shortly after he himself declared to the press - he completed the program with an emotional intensity we believe more powerful than usual, which is already much more than the average of a "normal" skater ... yes, he touched us! Perhaps the physical suffering has done his part. Who knows ... Anyway watching it from very close has made us definitely aware of his great performance, the movements of his body and the intense expression on his face, combined to the wonderful music and his natural elegance made it perfect.
The interpretation, under the PCS perspective (ISU) basically consists in the movements of the body (only). But in any other art form, whether it's theater, opera or ballet, the facial expressions are an active complement of what the artist wants to convey. And Plushenko does this extremely well, since ages
After this masterpiece we were looking forward to see "Carmina Burana". But when, according to the ladder, it was the time, Evgeni didn't show on the ice. It was clear that he did everything that was possible to honor his duty, but the pain did not allow him to go any further. A big disappointment, but it's understandable.
He gave us the last exit in the finale - that included fireworks - on the notes of Italian "Il Mondo" and then "Grandioso" by Marton.
Shortly after Evgeni released a statement confirming to the agency Tass a slight injury.
It seems nothing to worry about then, apart from the pain.
A very special thank goes to Ari Zakarian, friendly and indefatigable. And it was of course a huge pleasure to meet again Edvin Marton, as famous as approachable and courteous
Cara Consuelo, grazie per il bel reportage. Mi dispiace molto che Evgeni si sia infortunato, mi auguro che non sia niente di grave. Ricordo il programma "Chopin" che in questa nuova versione arricchita risulta molto più avvincente. Spero vivamente che Evgeni lo riproponga quando tornerà in perfetta forma.
RispondiEliminaCiao Gabriella, grazie! Lo spero davvero anche io perché è veramente un programma stupendo!! Lui poi lo interpreta così intensamente... Aveva parecchio male, ma, ha detto, trattasi di leggero infortunio per cui non dovrebbe essere nulla di serio. Speriamo...
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