Pinzolo 14.08.2012
Stanco
e accaldato per il lungo allenamento, ma sorridente e disponibile, Evgeni ci
concede una breve intervista prima dello spettacolo di Pinzolo. Ci indica
l’uscita e lo seguiamo all’esterno, mentre la folla già si accalca all’ingresso
del Palaghiaccio, e lui si siede sui gradini della scalinata, nella parte
laterale del palazzetto, lontano da occhi indiscreti. Esordisce parlando lui
stesso, ancor prima che abbiamo la possibilità di chiederglielo, nel nuovo
short program. Lo abbiamo visto in allenamento e intuendo la nostra curiosità,
Evgeni ci spiega che sta ancora lavorando su alcune parti del programma, che
deve curarne alcuni aspetti e che dunque quello che vedremo non sarà quanto che
poi presenterà durante le competizioni.
D:
Per lo short ti sei avvalso della collaborazione di Pasquale Camerlengo, come
ti sei trovato?
E:
Benissimo, Pasquale è molto bravo e assolutamente professionale, e abbiamo
collaborato molto bene insieme. Il programma è stato completamente definito,
ora dovrò però lavorare su alcune parti, perché è passato del tempo e alcuni
aspetti tecnici devono essere meglio definiti e devo comunque memorizzare
meglio dei passaggi.
D: La
musica di chi è?
E:
Gary Moore
D:
Sei in ottima forma, ci sembra…
E:
Sì, mi sento bene, ma non sono ancora in perfetta forma, almeno non in quella
necessaria per le gare. Ma adesso non ci sono competizioni e dunque c’è ancora
del tempo, essere in forma da gara non è necessario ora.
D: A
quali competizioni intendi partecipare prossimamente?
E:
Dopo gli show in Italia ci saranno il Japan Open e una competizione più piccola
a Sochi, dovrò decidere con il mio team se sia più opportuno per me affrontare
ora la gara più importante o quella più piccola a Sochi.
D: E
poi quali sono i tuoi programmi?
E:
Come di consueto dovrò incontrare a Novogorsk lo staff della Federazione Russa,
dovranno valutare il mio stato di forma e i miei nuovi programmo, per decidere insieme cosa sia meglio fare, per
noi tutti e non solo per me.
D:
Questo è uno spettacolo che si ispira al cinema e a famose colonne sonore, ma
tu non pattinerai sul Padrino, vero?
E:
No, pattinerò su Moulin Rouge, niente Padrino!
D: E a proposito delle regole del nuovo sistema,
riguardo alla coreografia?
E:
Le regole sono regole, le seguirò certamente,. Sto lavorando con il mio coach e
il mio coreografo su questo, sugli skating skills…come dicevo non vedrete ora
il programma di gara completo, non è
ancora pronto, ma sicuramente seguirò tutte le regole, perché valgono per
tutti.
La
responsabile dell’organizzazione ci avvisa che Evgeni deve rientrare, resta
solo il tempo di congratularsi per l’arrivo del secondo figlio: la risposta è
un grazie accompagnato da un bel sorriso.
Lorella
Miotello
Consuelo
ValoppiSara Simonato
e' vero le regole valgono per tutti ma ce n'e'solo una sopra a tutte,soltanto LUI fa'vibrare i cuori!E'QUESTA LA SUA REGOLA!
RispondiEliminaBrava Monia! Pare che questa regola sia indiscussa tra il pubblico.
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