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domenica 10 novembre 2019

GOLDEN SKATE AWARDS - COMUNICATO STAMPA

GSA, a Milano ritornano le stelle del ghiaccio.
Di seguito il comunicato stampa dell’evento.


GOLDEN SKATE AWARDS, A MILANO LE STELLE DEL GHIACCIO Carolina Kostner, Evgeni Plushenko e Javier Fernandez star all’Allianz Cloud
Sabato 30 novembre la tredicesima edizione del prestigioso Gala internazionale del ghiaccio con i più grandi campioni del pattinaggio artistico
MILANO – La città di Milano sarà la sede della tredicesima edizione del Golden Skate Awards, prestigioso gala internazionale di pattinaggio su ghiaccio in scena sabato 30 novembre nella rinnovata cornice dell’Allianz Cloud (ex Palalido).
I grandi campioni del pattinaggio artistico si preparano ad incantare migliaia di appassionati del genere in uno degli appuntamenti più attesi nel mondo del ghiaccio, che vedrà tra gli altri la partecipazione di tre autentiche stelle mondiali: Carolina Kostner, regina del ghiaccio e azzurra più vincente nella storia del pattinaggio artistico, lo zar Evgeni Plushenko, il campione russo più titolato del pianeta con una collezione luminosa di trionfi olimpici e mondiali, e lo spagnolo due volte campione del mondo Javier Fernandez, bronzo olimpico agli ultimi giochi invernali di PyeongChang 2018.
Insieme alle tre star della serata animeranno lo show anche i fuoriclasse azzurri Matteo Rizzo e Daniel Grassl, la campionessa italiana Alessia Tornaghi e la coppia formata da Charlène Guignard e Marco Fabbri. Tra i protagonisti internazionali più attesi figurano la campionessa francese Laurine Lecavelier, la celebre coppia canadese Kaitlyn Weaver- Andrew Poje e gli spettacolari atleti russi Fiona Zaldua e Dimitri Sukhanov.
Le lame dei migliori pattinatori del mondo torneranno a scivolare sul ghiaccio di Milano in un evento internazionale di importanza strategica per la città, che anche grazie allo spessore dei suoi interpreti aprirà idealmente la lunga strada verso i giochi olimpici invernali del 2026 di Milano-Cortina.
I PROTAGONISTI - L’ex Palalido trasformato in pista di ghiaccio sarà teatro di uno show magico ed emozionante in una cornice scenografica senza uguali che promette di incantare il pubblico di tutte le età. Velocità e forza, eleganza e tecnica, luci, volteggi e acrobazie al ritmo di musica hanno reso celebre negli anni uno spettacolo unico e coinvolgente.
Sotto la direzione artistica di Laurent Tobel i migliori pattinatori azzurri andranno ad alternarsi ai massimi interpreti internazionali della disciplina: promettono di incantare i nostri Matteo Rizzo, Daniel Grassl, Alessia Tornaghi e la coppia Guignard-Fabbri. Insieme agli altri protagonisti internazionali Laurine Lecavelier, le coppie Weaver-Poje e Zaldua- Sukhanov ci saranno loro, tre giganti mondiali del ghiaccio del calibro di Carolina Kostner, Evgeni Plushenko e Javier Fernandez. La leggenda russa inoltre non sarà sola: sul ghiaccio si esibirà con lui anche suo figlio Aleksandr Plushenko, in arte “Sasha”, a soli 6 anni già considerato una star mondiale.
IL PREMIO – Il Golden Skate Awards, evento ma anche prestigioso riconoscimento del ghiaccio, torna all’ombra del Duomo a distanza di 11 anni (nel 2008 l’ultima edizione ad Assago) dopo i successi registrati a Courmayeur, Bolzano e Torino. In 12 edizioni sono stati premiati con la statuetta più ambita del ghiaccio i migliori pattinatori del mondo, che con le loro performance hanno entusiasmato migliaia di appassionati nei palazzetti e milioni di spettatori in tv. Da Carolina Kostner a Evgeni Plushenko, da Stephan Lambiel fino a Shizuka Arawaka, tutti i grandi del pattinaggio possono vantare nella propria bacheca, accanto a medaglie olimpiche e titoli mondiali, la statuetta più ambita per chi pratica il pattinaggio.
I biglietti del Golden Skate Awards 2019 sono disponibili sul sito ufficiale www.goldenskate.it attraverso i circuiti online di Clappit e Ticketone e presso tutti i punti vendita autorizzati.
Ufficio Stampa Golden Skate Awards
Per informazioni: stampa.goldenskate@gmail.com

lunedì 6 maggio 2019

BOL ON ICE - PLUSHENKO, KOSTNER AND FRIENDS 2019 - LO SHOW

Con il Bol on Ice di sabato 4 maggio anche Bologna apre le porte al pattinaggio su ghiaccio internazionale nell’ottima struttura ospitante, l’Unipol Arena, che registra praticamente il tutto esaurito. Il ghiaccio è buono.

Lo spettacolo è preceduto dall’Aperitivo coi Campioni dove è possibile incontrare liberamente, senza alcun servizio d’ordine, molti dei pattinatori che saranno poi presenti in pista.
 
Ospite della serata il Campione olimpico bolognese Alberto Tomba.

Nel cast una graditissima sorpresa: la fantastica coppia di acrobati Besedin / Polishuck.
La delegazione russa vede presenti Stepanova / Bukin, Tarasova / Morozov oltre ai fenomeni Trusova e Shcherbakova, pattinatrici entrambe in grado di eseguire salti quadrupli tali da far impallidire i colleghi maschi.
Sono tutti campioni anche gli italiani. Suggestiva apertura per Cappellini / Lanotte. Infiammano il pubblico Della Monica / Guarise e Righini. Molto amato anche Daniel Grassl, un talento straordinario per il quale tutti tifiamo, seguito a distanza ravvicinata dal suo coach Lorenzo Magri al quale lo spettacolo deve molto.

Plushenko, accompagnato dalla moglie Yana Rudkovskaya e da Ari Zakarian, si presenta all’evento portando sul ghiaccio l’adorato figlio Alexander, ormai piccola star, e la sua allieva prodigio Sofya Titova.

L’evento si apre con un tributo ai Queen da parte delle scuole locali e dei campioni di roller capitanati da Pierluca Tocco.
Sofya Titova, tra le prime a scendere in pista, arriva accompagnata dal suo coach Evgeni.
C’era grande curiosità per il piccolo Alexander. In effetti “the little one”, così soprannominato da Fabio Signorini nella presentazione, è molto bravo per la sua età e si guadagna la simpatia di tutta l’arena. Si allena infatti tutti i giorni in compagnia del padre.

Lo Zar si fa desiderare per tutto lo spettacolo perché, con grande dispiacere generale, lo si può ammirare solo in un programma. Pochi minuti sul ghiaccio non ci bastano davvero. Ma quella performance ci fa dimenticare la delusione. Il programma preparato per la serata è uno dei suoi classici. L’anno scorso vederlo eseguire di nuovo “Tribute to Nijinski” era stata una gioia insperata e un emozione fortissima. Ma anche quest’anno non possiamo lamentarci. Stiamo parlando del mai dimenticato “Adagio” di Albinoni. L’aveva annunciato al mattino sul suo profilo Instagram.

Ma vederlo comparire sul ghiaccio con un costume quasi identico a quello originale è stato oltre le aspettative.

Le luci si abbassano. Il capo coperto da un cappuccio di velluto nero e le braccia incrociate in attesa delle prime note. I primi movimenti, poi ricompare la capigliatura bionda e la coreografia ci ricorda davvero quella originale. L’intensità della sua esecuzione lascia senza fiato. La forma fisica è ottima. Dal punto di vista artistico lo troviamo ancora migliorato, se possibile. La sequenza di passi lenta e controllata non ci delude. Evgeni c’è e lo sa. Ha il pubblico totalmente nelle sue mani. Quando termina la sua esecuzione è il delirio. Standing ovation ovviamente. Siamo commosse, per noi è arte. Il bis è d’obbligo perché non si può proprio lasciarlo andare così.

Gli anni passano, i salti non sono quelli delle gare anche se sempre puliti, come sua abitudine. Ma il suo carisma resta intatto e, se possibile, cresce e matura. Evgeni non ha certo bisogno dei quadrupli per lasciare un segno indelebile sul pubblico. Lui ha riempito gli stadi del ghiaccio in nazioni dove il pattinaggio di figura non è uno sport seguito come in Russia e in Giappone. E per quanto i pattinatori di nuova generazione eseguano miracoli mai visti sulle lame, l’intensità, la personalità e il carisma di Evgeni, ad oggi, restano ineguagliati rendendo il suo pattinaggio molto più di uno sport, totalmente degno della fama che si è guadagnato negli anni non solo per la sua supremazia tecnica.

 
Il Bol on Ice ritornerà il prossimo anno.
Rivedremo però Evgeni in Italia a Verona il 12.10.2019.


I nostri video: Playlist Bol on Ice



Altro video Adagio Bol on Ice: https://www.youtube.com/watch?v=EL5isI8pJhU





 
Plushenko con Titova

 

UN PO' DI STORIA

 

 






venerdì 18 maggio 2018

FLORENCE ICE GALA 2018 - LO SHOW


Alla sua seconda edizione il Florence Ice Gala dimostra di aver fatto i compiti. Il ghiaccio quest’anno è all’altezza degli ospiti presenti. Indubbio il merito di aver organizzato uno dei pochi spettacoli in Italia dove poter ammirare campioni di altissimo livello. Al netto di problemi di public relation, si imbatte in una spettacolare scelta di programmi da parte dei pattinatori di punta.
Incredibile infatti il coinvolgimento creato da Ivan Righini e da Valentina Marchei con Ondrej Hotarek! Carolina, che dire? Una poesia come sempre… Aliona Savchenko e Bruno Massot reduci dalla medaglia olimpica hanno fatto capire che, con loro in pista, si saliva ad un altro livello.

Serafima Sakhanovich da parte sua ha lasciato intendere che in Russia non si scherza. I ragazzi di Lorenzo Magri, presentissimo in pista anche per il camp, hanno fatto la loro egregia figura. Semplicemente emozionante nonostante i suoi 15 anni, Daniel Grassl ha riscosso il solito meritato successo esibendosi anche alla fine degli show nei tentativi di replicare il suo quadruplo lutz.
A completare il tutto i ragazzi de pattinaggio a rotelle tra cui Pierluca Tocco. New entry dell’edizione il coro The Pilgrims Gospel.


Parlando di scelta di programmi, statisticamente il programma di Plushenko più amato dai suoi fan è Tributo a Nijinsky. Purtroppo per anni lui non ha più voluto saperne. Avendolo però appena riproposto nei recenti spettacoli in Giappone, la speranza che lo proponesse anche a Firenze era molta. Dita incrociate quindi fino al suo ingresso sul ghiaccio. Plushenko entra in pista e la voce di Signorini che lo presenta non si ode più. Poi cala il silenzio. Evgeni, in splendida forma, magrissimo e con lo sguardo sicuro di sé fissa magnetico il pubblico, poi si prepara con le braccia sopra la testa nella posizione tipica…. Non osiamo crederci. Così pare. Quando partono le prime note arriva la conferma: si tratta proprio di Tributo a Nijinsky. E’ una grandissima emozione! Non è il Plushenko del 2004 e anche la coreografia è semplificata. Ma…. Le parole hanno un limite. La sua interpretazione travolge il pubblico. La maturità artistica di Evgeni è cresciuta e alla fine del programma il Forum semplicemente esplode. Tutti in piedi nessuno escluso. Persone con le lacrime agli occhi. Lo Zar c’era! Ha avuto dal primo secondo il pubblico nelle sue mani. La certezza che quel programma avrebbe colpito nel segno gli ha regalato una sicurezza, un carisma oltre quello abituale che, con tutto il rispetto per i grandi pattinatori del momento, non ha paragoni e mai ne avrà. Lo stesso Yuzuru Hanyu ha pianto vedendo pattinare Plushenko. E questo nonostante l’assenza dei suoi mitici quadrupli. L’unica delusione è stata rivederlo nelle registrazioni video. Assolutamente non rendono l’idea!! Evgeni ha scaldato il pubblico che da lì in poi si fa coinvolgere, applaude e si alza anche per altri pattinatori. Lo Zar nella seconda parte dello spettacolo ripropone il programma olimpico Tango Amore con tanto di encore.

Il giorno dopo, la sua esibizione, non limpida come quella del sabato, scatena comunque la solita standing ovation e non certo per la musica pur coinvolgente o per i quadrupli assenti, ma per la sua abituale interpretazione. Plushenko sul ghiaccio non si discute!!

Il nostro sogno di vedere dal vivo Tributo a Nijinsky si è esaudito.

Grazie a Florence Ice Gala per averci fatto rivedere lo Zar perché, come si usa dire, hanno buttato via lo stampo di quelli come lui.



Tributo a Nijinsky con standing ovation


Tango Amore

Encore Tango Amore

Foto da "Aperitivo coi campioni" di Sabrina Cotrupi

I nostri video dell'eventohttps://www.youtube.com/watch?v=Vbc1YYrf7QA&list=PLFyz_cr8X4ASPc0rdgyAHEx67at3vkZi4

domenica 18 dicembre 2016

GOLDEN SKATE AWARDS 2016

Per la prima volta il Palaonda di Bolzano è stato teatro dell'edizione 2016 del Golden Skate Awards, spettacolo sempre attesissimo dagli appassionati.
Complici forse la serata feriale, forse la località non proprio "comoda", il Palaonda non ha registrato il tutto esaurito.
Inoltre per molti il Palavela di Torino, abituale location del GSA, è sinonimo di Plushenko quindi questo cambiamento è stato un piccolo dispiacere, anche se qualsiasi occasione per vederlo in Italia è sempre apprezzatissima e L'attendiamo con ansia.

Nel cast oltre a Plushenko anche Kostner, Duhamel/Radford, Grassl e vari pattinatori italiani tra cui ovviamente i neo campioni nazionali Della Monica/Guarise, Cappellini/Lanotte, Righini, Hot Shivers.
Special guest Edvin Marton, Nina Zilli e Giovanni Caccamo.
Presentatori Guido Bagatta e Elenoire Casalegno.

Plushenko ha pattinato solo nella seconda parte dello spettacolo sulle note dello Stradivari di Marton sul ghiaccio assieme a lui.

I programmi scelti per l'occasione sono stati "Storm" e "Czardas", quest'ultimo già visto nel recente Kings on Ice a Cluj-Napoca in Romania (https://www.youtube.com/watch?v=dXFKT9xoCt0  - https://www.youtube.com/watch?v=QqVut8ZCYlE ).
In quest'ultimo show Evgeni si era infortunato al polso destro durante le prove ed era stato portato in ospedale, ma la sera stessa aveva pattinato con la mano fasciata.
A Bolzano la fasciatura era ancora evidente.
Il suo ingresso in pista è stato caratterizzato dalla solita ovazione del pubblico e la sua presenza sul ghiaccio come sempre unica.

Per ora disponibili solo alcuni brevi video da Instagram:

https://www.instagram.com/p/BOGS7YqhgXx/
https://www.instagram.com/p/BOGQX7AA53t/
https://www.instagram.com/p/BOGI-UjAdFh/
Ingresso in pista di Evgeni: https://www.instagram.com/p/BOG7mdSjLsy/

Rimaniamo in attesa dei dettagli sulla trasmissione tv.

Video completi: http://evgeniplushenkoitalia.blogspot.it/2016/12/golden-skate-awards-2016-in-tv.html

domenica 6 novembre 2016

GOLDEN SKATE AWARDS A BOLZANO

L'edizione 2016 del Golden Skate Awards si trasferisce, speriamo solo per quest'anno, dal Palavela di Torino, sede della "Passione Olimpica", al Palaonda di Bolzano per "seguire" i Campionati Italiani dei quali ormai pare stia assumendo la veste di Galà di chiusura.
Poco male quale sia la veste, l'importante è che ci sia lo spettacolo.
Cambia però anche serata. Non più di sabato, ma di venerdì. Per la precisione il 16.12.2016 alle ore 21.00.
Oggettivamente Bolzano non è raggiungibile quanto Torino e lo spettacolo in giorno feriale non è certo tra le soluzioni più comode.

Inizialmente era confermata solo la presenza di Carolina Kostner.
E' da poco stato aggiunto al cast anche Plushenko, da sempre protagonista dell'evento, che, ne siamo certi, sentirà per primo la mancanza del Palavela, teatro del suo successo olimpico e del calore di Torino che lo ama.
Abbiamo visto tanti spettacoli, ma nella capitale piemontese lo Zar ha sempre dato il meglio di sé.

Biglietti:
http://www.clappit.com/biglietti-golden-skate-awards/golden-skate-awards_sp_8102.html
A breve forse anche quì:
http://www.ticketone.it/palaonda-bolzano-tickets.html?affiliate=ITT&doc=venuePage&fun=venue&action=overview&venueGroupId=15285&xtmc=palaonda&xtnp=1&xtcr=4

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/Golden-Skate-Awards-240349782669865/



CALENDARIO AGGIORNATO DEGLI EVENTI IN PROGRAMMA:

lunedì 10 ottobre 2016

INTIMISSIMI ON ICE - ARENA DI VERONA

Terminati i due spettacoli all'Arena di Verona con la partecipazione eccezionale di Andrea Bocelli, grande protagonista, che ha aperto le danze con "E lucevan le stelle" (La Tosca) calando subito il pubblico nell'atmosfera classica che l'Arena stessa ispira. Lo spettacolo però ha visto un alternarsi poco connesso di vari generi musicali con la presenza sul ghiaccio di molti numeri d'insieme in cui i nomi di spicco spiccavano poco.
In realtà lo show si proponeva un unico filo conduttore intuibile dal tema: "One Amazing day".
Poco spazio quindi ai programmi individuali. Gli unici sono stati quelli di Plushenko e Lambiel, oltre a qualche breve parte con Kostner e Korpi/Lambiel.
Anche le coppie, tra cui Della Monica/Guarise, non hanno trovato modo di esprimere il loro pattinaggio.
La prima parte ha avuto come grandi protagoniste le Hot Shivers.
Molto apprezzati sia le coreografie che i costumi.

A sorpresa una Kostner meno protagonista rispetto agli anni passati, quasi rimpiazzata in questo ruolo da Kiira Korpi al fianco dell'altro storico protagonista Stephane Lambiel. Pur restando Kostner sempre acclamata dal pubblico.


La produzione non ha dato quest'anno troppo spazio al pattinaggio e lo spettacolo non è durato molto. Un vero peccato!! Ma il risultato comunque è uno show di grande effetto.

Certamente uno spettacolo con l'ambizione di essere unico ed esclusivo. Lo merita di sicuro la location.
Peccato a tal proposito che non fosse stato annunciato al pubblico il Red Carpet di venerdì con protagonisti personaggi famosi anche del mondo della moda ovviamente.

Evgeni si è esibito in un programma di grande impatto costruito su misura per l'evento. Le note erano quelle di "They don't care about us" di Michael Jackson. Inutile dirlo, si è guadagnato i migliori applausi con la sua solita interpretazione!

Lambiel nel suo numero individuale ha pattinato su "Nessun dorma".

Ci aspettiamo che lo show venga come d'abitudine trasmesso in televisione in data ancora non annunciata.


Video "They don't care about us"









Video dall'account Instagram di Plushenko:
- https://www.instagram.com/p/BLS59AbjiPS/?taken-by=plushenkoofficial
- https://www.instagram.com/p/BLS3Qg-D3iF/?taken-by=plushenkoofficial
- https://www.instagram.com/p/BLTGFCeDnAh/?taken-by=plushenkoofficial

Altre foto e info sul forum del sito ufficiale
Aggiornamenti con nuovi video a breve qui.

giovedì 1 settembre 2016

CALENDARIO E NEWS - Intimissimi on Ice - The Nutcracker

Al via la nuova stagione e si parte subito con la notizia, a dire il vero già confermata da un po', che Plushenko sarà ospite di Intimissimi on Ice all'Arena di Verona. Sono previsti due spettacoli il 7 e l'8 di ottobre.
Nel cast per ora figurano, oltre ovviamente a Carolina Kostner e a Stephane Lambiel, anche Kiira Korpi e Annette Dytrt/Yannick Bonheur. Ospite d'eccezione sarà il Maestro Andrea Bocelli.
Tutte le informazioni per acquistare sono sul sito ufficiale: http://www.operaonice.eu/it/ticketing.html
Sito dell'Arena: http://www.arena.it/

Altra notizia degna di nota è la nuova creazione di Evgeni. Dopo il successo enorme dello spettacolo Snow King, è la volta di un'altra fiaba sul ghiaccio per tutta la famiglia: The Nutcracker, cioè Lo Schiaccianoci. Lo spettacolo promette effetti speciali incredibili ed innovativi, meravigliose coreografie e la musica, ovviamente, di Tchaykovsky.
Per ora si potrà assistere a questo spettacolo solo in Russia.


Tutti gli eventi attualmente in programma sono elencati di seguito e, per ogni informazione, come sempre, i dettagli sono sul sito ufficiale di Plushenko: http://evgeni-plushenko.com/forum/viewtopic.php?f=3&t=4#p36

CALENDARIO

SETTEMBRE
9-11 (3 show) Estrelas da Patinacao - San Paolo, Brasile

OTTOBRE
7 e 8 Intimissimi on Ice - Verona, Italia

NOVEMBRE
4 Kings on Ice - Riga, Lettonia
5 Kings on Ice - Tallin, Estonia
16 Kings on Ice - The Champions Return - Bucarest SPOSTATO al 08.04.17
27 Kings on Ice - Yerevan, Armenia
29 Kings on Ice - Bratislava, Slovacchia
30 Kings on Ice - Ostrava, Czech Republic

DICEMBRE
1 Kings on Ice - Kosice, Slovacchia
2 Kings on Ice - Zilina, Slovacchia
3 Kings on Ice - Zvolen, Slovacchia
7 Show of Champions - Ryazan, Russia
9 Kins on Ice - Cluj-Napoca, Romania
15 Kings on Ice - Zagabria, Croazia CANCELLATO
16 Golden Skate Awards - Bolzano, Italia
17 e 18 Art on Ice - Vienna, Austria CANCELLATO
18 Ice Show - Pechino, Cina
23-30 (9 show) - The Nutcracker - Mosca, Russia

2017

GENNAIO
2-7 (9 show) The Nutcracker - San Pietroburgo, Russia

APRILE
8  Kings on Ice - The Champions Return - Bucarest, Romania
29 Ice Gala - Firenze, Italia (Nelson Mandela Forum)

martedì 28 giugno 2016

SUMMER CAMP COURCHEVEL 2016

Come da programma Plushenko ha preso parte al Campo Estivo di Mishin di Courchevel, dove si è recato con la famiglia, che si concluderà domani.
In data odierna ha dichiarato che ( http://evgeni-plushenko.com/forum/viewtopic.php?f=3&t=6&sid=35188839ee289b426f5d626d197c8e9b&start=3340 ) sono trascorsi appena tre mesi dal suo ultimo intervento chirurgico per cui questo Campo non era finalizzato ad alcun obiettivo.
Courchevel si trova tra le montagne ad un altitudine di 1850 mt. Questo è positivo per la preparazione che comunque. Il suo unico scopo era riprendere con calma a pattinare e lavorare sulle coreografie.
Quella di un programma è realizzata in collaborazione con Posokhov e Filin, mentre l'altra con il canadese Emanuel Sandhu.
Sandhu ha anche lavorato durante questo campo con il team Mishin tra cui Liza Tuktamisheva e Liza Nugumanova.
Evgeni ha comunque abbozzato dei salti, non riuscendo per sua natura a starne lontano...
Dopo Courchevel continuerà la preparazione con Mishin, ma non pianifica nulla di preciso circa le competizioni. Tutto sarà deciso con calma strada facendo. Non intende rilasciare alcuna dichiarazione in merito.
Sono già programmati degli show ad Astana e in Cina. Potrebbe poi prendere parte anche al Campo con Mishin in Estonia.

Anche il Campo di Courchevel, oltre al precedente di Tartu, ha visto la partecipazione di Carolina Kostner che ha lavorato molto bene sui salti con Alexei Mishin. La campionessa ha già terminato il Campo per sopraggiunti motivi personali. Vedremo se prenderà parte anche al prossimo che sarà di nuovo a Tartu in Estonia dal 10 al 20 luglio.

Di seguito alcune foto da Courchevel dove Evgeni ha fatto soprattutto il papà.
Fonte: i vari profili ufficiali di Evgeni, Sasha, Sandhu, Nugumanova, ecc..
Brevi video su Instagram:
https://www.instagram.com/p/BHJ3Ia1DO1s/?taken-by=gnomgnomych

profilo del  piccolo Sasha https://www.instagram.com/gnomgnomych/
profilo del  Evgeni https://www.instagram.com/plushenkoofficial/
 
 Con Carolina Kostner e Sasha
Liza Nugumanova e Carolina Kostner
Con Emanuel Sandhu
                                                  Liza Tuktamisheva e Emanuel Sandhu

 
 

giovedì 2 giugno 2016

SUMMER CAMP 2016

Con nostro sommo dispiacere il Mishin Summer Camp quest'anno non farà tappa a Pinzolo in Italia. Da qualche anno Mr. Mishin non mancava l'appuntamento con la località delle Dolomiti che amava particolarmente e dove si poteva vedere Evgeni allenarsi e preparare i suoi programmi con coreografi di fama mondiale.
Non disdegnavamo assolutamente neanche di ammirare gli atleti del team Mishin quali Liza Tyktamisheva (che abbiamo visto fin da piccola), Liza Nugumanova, Marja Stavitskaya, Petr Gummenyk e Alexander Petrov. Per parlare solo degli atleti del momento...
Si è appena concluso il Campo a Tartu in Estonia con la partecipazione quest'anno anche di Carolina Kostner che ha lavorato sui salti con Alexei Mishin. Sempre a Tartu ci sarà un altro campo dal 10.07 al 20.07.16.
Sembra confermata dallo stesso Mishin la presenza di Plushenko e famiglia al campo di Courchevel in Francia (campo solo per lezioni individuali) dal 17.07.06 al 29.06.16 (date da confermare).
Lì Evgeni dovrebbe riprendere la sua preparazione.
Dopo Courchevel avrebbe pianificato dall' 1 al 6 di luglio 6 show "Snow King" ad Astana in Kazakhstan. 
Saranno creati nuovi programmi sempre in collaborazione col Teatro Bolshoi.
In una recente intervista Evgeni dichiara di sentirsi molto bene dopo l'intervento chirurgico e di aver cominciato a giocare a golf e a football. Non si sbilancia assolutamente sul suo futuro agonistico dicendo che le decisioni verranno prese strada facendo sulla base anche della sua condizione fisica e delle raccomandazioni dei medici.

Nel frattempo il Comitato Esecutivo della Federazione russa di pattinaggio ha approvato Plushenko come candidato per la squadra Nazionale! Se sarà solo una riserva verrà probabilmente deciso da un test skate a settembre.

Fonte: sito ufficiale http://evgeni-plushenko.com/forum/viewtopic.php?f=3&t=6&p=90953#p90953

sabato 24 gennaio 2015

KANAGAWA FIGURE SKATING FESTIVAL 2015

Dal 23 al 25.01.2015 i giapponesi hanno potuto assistere alla Ginga Arena di Sagamihara, Kanagawa Prefettura, a 4 spettacoli su ghiaccio con un grande cast. Il Festival è stato organizzato in occasione del 60° anniversario della città di Sagamihara dalla Federazione del ghiaccio di Kanagawa sull'onda del crescente interesse che questo sport riscuote in Giappone. La Federazione locale ha invitato alcuni tra i migliori pattinatori al mondo per esibire le loro abilità oltre a giovani atleti locali.
Ricordiamo il cast: Carolina Kostner, Evgeni Plushenko, Nabunari Oda, Brian Joubert, Stephane Lambiel, Tomas Verner, Fumie Suguri, Takeshi Honda.

Plushenko ha pattinato "Storm" sfoderando nei quattro spettacoli 3A, 4T, 3T-3T, 3T, 3Lo oltre che un 3A nel finale e scatenando la solita standing ovation.

Di seguito il video dello spettacolo inclusa tutta la performance di Evgeni del 23.01.15. Plushenko è da 3'05"

Fonte: Kanagawa Shimbun (giornale locale)
Sito dell'evento: http://www.kanagawa-fsf2015.jp/index.html
Tutte le info sul sito ufficiale: http://evgeni-plushenko.com/forum/viewtopic.php?f=14&t=387

lunedì 22 dicembre 2014

GOLDEN SKATE AWARDS STORICO PER PLUSHENKO

Conclusa ieri sera l’ottava edizione del Golden Skate Awards, Galà di chiusura dei Campionati Nazionali italiani a cui hanno preso parte i protagonisti dei Nazionali stessi tra cui i neocampioni Cappellini/Lanotte, Righini, Russo, Marchei/Hotarek, ma anche Guarise/Della Monica e Rodighiero.
Piacevole sorpresa last minute la presenza nel cast della campionessa mondiale Miki Ando, grazia infinita sul ghiaccio. Rivisto con piacere Samuel Contesti, grande perdita del pattinaggio italiano. Spettacolari Gazsi/Zhiganshina. Meravigliosa come sempre l’arte di Stephane Lambiel, con un po’ meno energia del solito. Applausi a scena aperta per una meravigliosa Carolina Kostner che ha gustato tutto l’affetto del pubblico mentre si esibiva sulle note di Bonzo’s Montreaux e nel sublime programma olimpico dell’Ave Maria.

Plushenko, alla sua settima presenza a questo evento, riceve come premio il “Golden Skate Awards Storico”. Grande spettacolo quindi anche se con qualche problema organizzativo come biglietti doppi, ecc.. Attendiamo di vederlo su Italia 1 il 01.01.2015 ore 21.10.

Il pubblico dei Campionati Italiani, un po’ più freddino rispetto al solito del Palavela, è comunque esploso quando ha messo i piedi sul ghiaccio lo Zar, la vera e unica leggenda vivente del pattinaggio, che piaccia o no. E quando ci si chiede perché sia considerato tale, è sufficiente andare a vederlo dal vivo, non in televisione o su internet, per capire. Il suo palmares sarebbe sufficiente a spiegarlo, ma il motivo non è solo il numero di medaglie messe al collo che non ha paragoni con altri atleti nella storia. Non è solo il fatto che ha scritto la storia di uno sport in epoche in cui c’erano “scontri tra titani” a suon di quadrupli dove le cadute erano cose più uniche che rare, dove le sequenze di passi erano spettacolari perché potevano essere fatte alla velocità della luce, da chi era in grado di farlo, grazie ad un regolamento più semplice. Il motivo era lì ieri sera sul ghiaccio del Palavela.

E’ vero, il pattinaggio è anche una questione di gusti. E’ vero, nelle gare è giusto guardare “il pelo nell’uovo”, ma, se ogni volta che Evgeni scende sul ghiaccio scatena le folle, qualche riflessione bisognerà farla. Trovare qualcuno annoiato dopo aver visto quattro minuti di Plushenko è molto raro, eccezion fatta per chi ha posizioni di parte. Lo spettacolo è indubbio e le emozioni anche, soprattutto se lo Zar è in forma. Ieri abbiamo visto uno Zar un po’ stanco dei cambi di aereo e reduce da un intervento chirurgico di neanche un anno fa, ma già in splendida condizione fisica e unico ad aver eseguito combinazioni di salti nello show. Ma che dire? Il primo programma è stato l’olimpico Best of Plushenko con variazione sulla musica. Tolte le note della Tosca. Viscerale è rimasto comunque l’angelo sull’Adagio di Albinoni. Grandissima emozione la sua interpretazione non solo coi movimenti del corpo, ma anche con l’espressione adeguata del viso, inevitabile in ogni arte degna di tale nome. Avevamo curiosità per il programma che avrebbe portato nella seconda parte dello spettacolo e, come previsto, luci basse, silenzio sugli spalti, partono le note di Storm. E Plushenko ci mette l’anima. Il Palavela risponde e lo accompagna. Parte la sequenza di passi. Eccolo! E’ lui! Velocissimo, energia da vendere, intensità unica. Le sequenze che ci hanno fatto innamorare del suo stile. Così ormai impossibili da vedere nel panorama del pattinaggio recente. Quei passi coi quali sembra voglia divorarla quella pista. Quelle pause prima di partire alla velocità della luce, che creano aspettativa, che lasciano preludere i fuochi d’artificio, quelle pause troppo spesso attribuite solo a momenti di riposo, quelle pause riempite con movimenti intensi. Poi via…. Il pubblico lo segue, lui sorride e alla fine è standing ovation. Come sempre…. Il suo stile che alterna musica lenta e note veloci col risultato che quattro minuti passano senza neanche accorgersi. Impossibile annoiarsi. Questa è anche la grande differenza tra lui e altri pattinatori di gran livello.

Grazie ad Evgeni per le emozioni che ci ha regalato anche questa volta! Speriamo di vederlo l’autunno prossimo in Italia con la sua creazione Snow King, come la moglie Yana ha dichiarato alla nostra amica Ilaria Ciotti.  Questa sera Evgeni si esibirà a Courchevel in Francia.

Un ringraziamento per la possibilità di scattare le seguenti foto e girare alcuni video a SARA SIMONATO (Sarynka) per OPINION POST.
Link alla nostra galleria video (in fase di implementazione): https://www.youtube.com/watch?v=_Ni09L6piQA&index=1&list=PLFyz_cr8X4ATixkJp0BFfxEmSHKKwwkpd
Altre foto e video sul profilo Instagram di Saryynka e sul sito ufficiale: http://evgeni-plushenko.com/forum/viewtopic.php?f=14&t=383
 









 
 
Traduzione inglese di Sara Simonato:
 
..................Plushenko was awarded of "Historical Golden Skate Awards" because of his 7th presence at GSA on 8th.
The audience of the Italian national Championships was a bit 'more chilly than usual standards of Palavela and it exploded anyway when the Tsar put his feet on the ice , the one and only true living legend of figure skating, that like it or not. And when one wonders why he is considered like that, simply go to see him live, not by watching its shows on television or through the internet, to understand the reason. His palmares would of course be enough to clear it, but the reason is not only the number of medals placed around his neck that is countless and never reached by any other athlete in the history of this sport. It's not just the fact that he wrote the history of figure skating in times when there were "real battles of (figure skating) titans" surrouded by the sound of quad landings and where falls were rare happenings , where the step sequences were spectacular because they could be made by using the speed of light, by those who were able to so, and thank to an easier judging system allowing the athletes to be free to express themselves . The reason was there last night up on the ice of Palavela.
It 's true, skating is often a matter of taste, . It 's true, that while watching a competition it's right to look "at details", but, if every single time that Evgeni takes the ice he unleashes the crowd, some reflection have to be done . To find someone bored after seeing four minutes of Plushenko is very rare, except for those who take positions on skating style. The show is undoubtedly amazing and emotions are many too, especially when the Tsar is in good shape. Yesterday we saw him somehow 'tired cause of the trip to come to Turin and just recovered from a surgery he went throug less than a year ago, but anyway in splendid physical condition and (surprised?) being the only one to execute jumps combination on the show. But you know what? The first program was the Olympic program "Best of Plushenko" with a variation on the music. He removed (pity) the notes of Tosca. Anyway it was a deeply visceral feeling the one given by the angel move on Adagio of Albinoni piece of music. Great emotion from his performance not only given by the movements of his body, but mostly (we have to tell you) gifted to the audience by the adequate expression of the face, which is inevitable in any Art worthing this name as Figure Skating should be. We were of course wondering about the second program he would have performed in the second part of the show and, as expected, under low lights, the silence in the stands, the notes of Storm delight the Arena. And Plushenko put his soul by skating it. The Palavela responds and accompanies him. The step sequence begins . Here it is! That's him! Fast as hell, energy to die for, unique intensity. The sequences which made us all to fall in love with his style. Those are so impossible to see in the competitive figure skating nowadays... Those steps by which he seems to devour the rink instead of taking it. And those pauses before the starting of his unbelievable speed, creating expectations that prelude to fireworks, those breaks too often attributed to resting moments by some kind of haters , those pauses on the contrary filled with intense, heartbreaking moves. Then go! .... The audience follows him , he smiles and eventually it's a standing ovation. Like always .... His style which alterntes slow and fast music has the result that four minutes of his performances just fly away without even noticing that. It's Impossible to get bored. This is another of the big differences between him and other big-names of figure skaters.

Thanx to Evgeni for the emotions that he gave us also this time! We hope to see him next autumn in Italy with his own Snow King Show, as his wife Yana told to our friend Ilaria Ciotti. Tonight Evgeni will perform in Courchevel, France